Le hai viste – quelle cinghie con stampe nitide, forti, che sembrano nate così. Ma ti sei mai chiesto come ci arriviamo?
Benvenuto nel nostro laboratorio di stampa a sublimazione – dove la precisione incontra il fuoco, e una semplice cinghia in poliestere si trasforma in un’opera d’arte funzionale per chi vive di corpo libero.
Ecco il nostro processo in 3 fasi:
1. Il rito ha inizio – design e cinghia perfettamente allineati
Tutto comincia con due elementi:
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Una cinghia di poliestere vergine, pronta ad assorbire.
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Un foglio transfer stampato con il design (usiamo inchiostri speciali che amano il calore).
Allineiamo tutto con precisione millimetrica – niente pieghe, niente casualità. Poi via: tutto nella pressa a caldo, che assomiglia a una specie di super tostapane industriale.
2. Calore & fusione – il momento della verità
La pressa si chiude e sale a circa 200 °C.
Qui succede la magia:
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L’inchiostro si vaporizza,
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penetra nelle fibre del poliestere,
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e si fissa in modo permanente.
Questa non è una stampa superficiale.
Niente che si screpola, niente che sbiadisce.
Il design entra a far parte della cinghia stessa.
3. L’attimo svelato – appena uscita dal fuoco
La pressa si apre e… boom:
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Il design è lì, profondo e brillante.
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I colori spaccano.
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Le linee sono affilate come il tuo focus pre-allenamento.
Il foglio di trasferimento ha fatto il suo lavoro e viene rimosso.
La cinghia si raffredda un attimo…
Ed è pronta per essere cucita, confezionata e spedita al tuo prossimo allenamento.
Ma perché tutto questo?
Non si tratta solo di stile (anche se sì, anche l’occhio vuole la sua parte).
La sublimazione ci permette di:
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Creare design audaci senza irrigidire il materiale.
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Garantire resistenza assoluta, anche dopo 1000 sessioni.
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Restare sostenibili, senza pellicole plastiche né sprechi inutili.
Una nota finale dal nostro laboratorio
Ogni singola cinghia è lavorata a mano.
Allineata con cura. Pressata con attenzione. Controllata con occhio esperto.
Perché quando ti alleni con MARMATI, non stai usando solo attrezzatura.
Stai portando con te una storia.
E la prossima volta che ti appendi agli anelli – magari anche a testa in giù – guarda la tua cinghia.
Non è solo un disegno.
È calore, mestiere e passione. In ogni fibra.